Notizie del giorno...: Un mese di astinenza per il baby fumatore di due anni

Un mese di astinenza per il baby fumatore di due anni

Molti ricorderanno la storia incredibile del bambino indonesiano che a soli due anni è già un fumatore compulsivo, capace di lasciare nel posacenere ben quaranta mozziconi in un solo giorno. Un tristissimo record, che ha fatto di Ardi Rizal un inconsapevole fenomeno da baraccone come accade ormai - complice la facilità di diffusione dei video in rete - a parecchi altri bambini.
Bimbo che fumava 2 pacchetti al giorno ha smesso - Lo sconsiderato padre, un pescatore 30enne, scuoteva la testaCuriosità morbose, certo, ma anche sconcerto e scandalo nell'opinione pubblica: qualcosa s'è mosso intorno ad Ardi, i cui genitori non muovevano un dito per togliergli quel brutto vizio, con la scusa che poi lui «avrebbe dato in escandescenze». E grazie tanto. Alla fine - è notizia fresca fresca - il piccolo è stato portato in una clinica di riabilitazione per una trentina di giorni , con la speranza di disintossicarlo e liberarlo dalla pessima abitudine di far fuori una sigaretta dietro l'altra per calmarsi.

La madre Diana, 26enne, si sentiva impotente: «E' completamente dipendente dal fumo - aveva detto del figlio -. Se non ha le sue sigarette, si arrabbia, urla, sbatte la testa al muro. Mi dice di sentirsi stordito e stanco». Lo sconsiderato padre, un pescatore 30enne, scuoteva la testa: «A me sembra stia benone, non vedo problemi». E così sono intervenuti i servizi sociali.

Il bambino s'è fumato la sua ultima sigaretta sotto le telecamere di una tv ed è stato accompagnato dai genitori alla clinica di rieducazione a Jakarta. E proprio in buona salute il bambino non è: durante il periodo di rehab i medicihanno riscontrato un ispessimento al muscolo cardiaco, forse più per il suosovrappeso a dire il vero che per il fumo. Ovviamente anche in clinica il bambino ha avuto le sue crisi d'astinenza. Ma i medici hanno tenuto duro cercando di distrarlo, di farlo giocare, insomma di tenere occupata la suamente perché si distogliesse dal pensiero delle sigarette.

E anche per la madre è previsto un corso di "rieducazione" per insegnarle a prendersi cura del proprio bambino in maniera opportuna. La psicologa è ottimista circa il recupero di Ardi e anche la mamma spera si rimetta in salute. Purtroppo il piccolo Rizal non è il solo in queste condizioni. Il 30% dei bambini indonesiani fuma prima dei dieci anni: è un genocidio dicono le associazioni in difesa dei minori.