I giornali della provincia raccontano che il primo ad avvistare il calamaro spiaggiato sul bagnasciuga è stato un bagnante, che ha subito avvisato la capitaneria di porto siracusana, impegnata in un pattugliamento nell'ambito dell'operazione "Mare Sicuro 2010".
Lo sfortunato calamaro sarà però molto utile per lostudio delle specie che popoolano gli abissi e sarà conservato nel museo di scienze naturali diComiso.