Misterioso animale scovato in Cina, soprannominato "yeti orientale"
Gli scienziati di Pechino esamineranno il suo Dna. Intanto dilagano le ipotesi sull'origine della creatura catturata nel boschi dello Sichuan
«Non ha pelliccia, ha una coda simile a quella del canguro ma assomiglia piuttosto a un orso» così lo descrive Lu Chin, uno dei cacciatori artefici del ritrovamento. «Ma i suoi versi sono più simili almiagolio di un gatto piuttosto che a quelli di un orso; inoltre - prosegue Lu Chin - si lamenta di continuo, forse lo fa per chiamare i suoi simili ma forse è l'ultimo della sua razza. Una leggenda locale narra di un uomo che divenne orso. Alcuni ritengono sia questa la creatura che abbiamo catturato».
Nel frattempo, per sfatare improbabili ipotesi, il Dna del misterioso animale è stato inviato a Pechino per un'analisi che dovrebbe permettere di dare un nome più consono allo Yeti oreintale.
Intanto, sul sito del Times - uno dei numerosi quotidiani britannici che riporta la notizia -, i commenti degli utenti aprono a svariate interpretazioni: secondo Valentine è un panda rosso, affetto da qualche malattia cutanea; per Samuel Bolton si tratta certamente di un diavolo di Tasmania; Nathaniel Ehrman è convinto possa essere un wallaby e ricorda la colossale bufala del chupacabra messicano; più cinico, Bud Fox sostiene che qualunque cosa sia, è destinato a diventare l'ingrediente fondamentale di qualche sofisticata ricetta oppure se ne scopriranno miracolose virtù terapeutiche, da utilizzarsi per qualche medicamento... In entrambi i casi, non resterà in giro a lungo.